Un haiku, un trittico, una pièce teatrale. Opera Terza è l’atto numero tre di Agnese Girardi, responsabile di sala, e Francesco Dal Santo, il “CEO” della cucina. Dopo le tappe ristorative a Valle di Sopra (Lusiana), e Grumolo Pedemonte (Zugliano), eccoli aprire lo scrigno dei loro 25 anni di esperienza a Zanè, nella campagna pedemontana vicentina. Un giardino per i mesi estivi, una sala raccolta ed elegante, scaldata dal caminetto, per le giornate invernali, una taverna intima riservata alle degustazioni.

I piatti con i prodotti della terra la fanno da padroni: ecco allora le tagliatelle con costine di maiale cotte in umido, battute a coltello e accompagnate da crema di fagioli e biscotto al parmigiano o il riso Riserva delle Abbadesse con rapa rossa, robiola di capra e pistacchi. Ma compare anche il pesce con la tartara di ricciola o il trancio di salmone con guanciale di Sauris, daikon al formaggio, pomodorini, paprika dolce. Tutti sapori della tradizione gentilmente arricchiti con abbinamenti indovinati. Qui la stagionalità non è solo un valore imprescindibile ma, anche, un’opportunità per sperimentare ricette dai sapori decisi, ricchi e davvero appaganti. Dolci generosi dai gusti freschi come la cheesecake al limone, crumble ai frutti rossi, lamponi o più pregnanti come la mousse al torroncino, croccante di mandorle, cioccolato fondente.

Carta dei vini con una valida selezione di oltre 200 etichette di tutto lo Stivale italico e oltre confine. Servizio curato e attento. Menu degustazione a 39 euro, alla carta circa 50.