L’azienda agroalimentare vicentina continua a consolidare il proprio ruolo nell’agroalimentare grazie all’ampliamento dell’offerta, all’efficienza produttiva e alla spinta internazionale. In 7 anni il fatturato ha conosciuto un balzo dell’87% così come l’Ebitda, passato da 3,19 a 5,97 mln
Nel contesto di un mercato in costante calo, l’azienda fondata negli anni Sessanta continua a mostrare resilienza finanziaria, con un picco del fatturato di 57,2 mln toccato nel ‘22. Nel ’24 il gruppo ha registrato ricavi pari a 40,2 mln ed Ebitda a 4,75 mln. L'Amministratore unico Farina: "Il ‘25? Le previsioni sono molto positive e in miglioramento rispetto al ‘24»
Dal ‘17 al ‘23 l’azienda specializzata nella produzione di contenitori in plastica ha assistito a un balzo dei ricavi pari al 40%, con l’Ebita passato da 16,5 a 22,8 mln (+38%). Nel ’24 il gruppo ha rilevato il sito Fos di Battipaglia del gruppo Prysmian, specializzato nella fibra ottica, per riconvertirlo alla produzione e allo stoccaggio di energia verde da idrogeno
Dal ‘18 al ‘23 il fatturato dell’azienda padovana, specializzata in pergole e soluzioni per l’outdoor, è cresciuto del 169%, mentre l’Ebitda è passato da 4,4 a 13,4 mln (+205%). A gennaio Terra Holding ha lanciato un’Opa sul 18,55% del gruppo, finalizzata al delisting. L’Ad Bellin: «La nostra ambizione? Fare poche cose, ma farle meglio degli altri»
Il gruppo pavese specializzato in analisi chimiche ha chiuso il ’24 con ricavi a 143,7 mln di euro (+25,4%), assistendo a un balzo del fatturato pari al 142% dal ’17 al ’23 (da 47 a 115 mln). La strategia di acquisizioni spinge l’espansione: da Ibacon in Germania a Isotope Tracer Technologies Europe, fino a dasLachiver Alimenti e As-Ac
Tra il ‘17 e il ‘23 l’Ebitda dell’azienda, leader nella meccanica di precisione, è cresciuto da 2,24 a 5,85 mln (+161%), mentre il fatturato è quasi raddoppiato nello stesso periodo. Oggi circa il 70% dei ricavi proviene dal settore medicale e il restante 30% da applicazioni industriali per l’energia e altri comparti, con una quota del 60% generata dall’estero
Il gruppo bresciano, specializzato in componenti per elettrodomestici, ha chiuso il primo semestre ’25 con utili in calo rispetto al ‘24 (5,2 mln, -37%), mentre dal ’17 al ’23 ha assistito a un balzo del 58% del fatturato. Con l’acquisizione della statunitense Mec il gruppo ha rafforzato la presenza in Nord America, penetrando nelle catene produttive locali e nei segmenti premium
Da ferramenta di paese a produzione industriale di porte interne e blindate: dal ’17 al ’23 il fatturato dell’azienda bergamasca è cresciuto del 73%, con un Ebitda raddoppiato da 3,2 a 6,4 milioni. La titolare Cristina Volpi: «Veniamo da anni “drogati” dal Superbonus 110. Per il ’25 prevediamo un -10%, meglio del resto del settore»
Tra il ’17 e il ’23 l’Ebitda margin dell’azienda riminese, specializzata in sistemi di refrigerazione e climatizzazione, si è sempre mantenuto superiore al 10%, con un picco del 15% nel ‘18. Nei primi nove mesi del ‘25 i ricavi si sono attestati su 155 mln, trainati dal leisure e dal comparto cooling. Ad agosto è stata annunciata la costituzione di una nuova società a Bursa, in Turchia
Dal '17 al '24 l’azienda trevigiana che produce accessori per condizionamento, ventilazione e fotovoltaico ha visto i propri ricavi più che raddoppiare, arrivando a superare i 50 mln. Il ’24 è stato archiviato con 4 mln di utile netto
Dal 2018 al 2024 il gruppo siderurgico vicentino ha registrato un balzo dei ricavi pari a +69,2%, passando da 1,09 a 1,84 miliardi di euro, così come l’Ebitda, cresciuto di oltre il 69%, da 68,7 a 115,9 milioni di euro. L’ad Barbara Beltrame Giacomello: «La Ue deve smettere di avere 27 regolamentazioni diverse»
Nata a fine anni Ottanta dall’intuizione di Bruno Vianello, l’azienda trevigiana è oggi una multinazionale della diagnostica elettronica e della mobilità intelligente, con clienti come Lamborghini e un fatturato 2024 di 191,2 milioni (+4,1%). Dal 2017 al 2023 l’Ebitda è cresciuto del +59,9% e l’utile del +77,9%
Dal ’17 al ’23 il fatturato dell’azienda dolciaria siciliana è cresciuto da 15,5 a 32,6 milioni (+110%), mentre l’Ebitda è balzato da 2,6 a 4,9 milioni (+86%). L’anno scorso ha esportato il 34% del fatturato. E ora si appresta a consolidare il proprio presidio internazionale, partendo tra pochi giorni proprio da New York
Dal ‘17 al ‘23 l’Ebitda dell’azienda bergamasca dei sistemi di sicurezza è passato da 16,4 a 22,8 milioni (+38,5%), mentre l’utile netto è balzato da 9,6 a 12,3 milioni (+27,8%). I ricavi? Su del 70% a 171 milioni. Il Ceo Barzasi: «La videocitofonia rappresenta ancora il 50% del fatturato totale, ma puntiamo sempre più su sistemi di sicurezza ed evacuazione”
L’azienda reggiana è oggi un player internazionale della carpenteria e della lamiera, con stabilimenti in Italia e Slovacchia. Dal 2017 al 2023, i ricavi sono passati da 16,5 a 32 milioni (+93,9%) e l'Ebitda da 2,18 a 3,67 milioni (+68,3%). Ora, forte di clienti multinazionali, affronta di petto un «mercato più ristretto. Anche se dazi e concorrenza cinese creano nervosismo»
L’azienda torinese, specializzata in vendita e distribuzione di pavimenti, rubinetterie e arredo bagno, ha registrato nel 2024 un fatturato di 32,9 milioni (+2,9%) e un Ebitda di 6 milioni. Durante il Covid ha rafforzato l’e-commerce e dopo 50 anni continua a puntare sulla promozione della qualità italiana. Il segreto? «Alta qualità a prezzi competitivi»
Il gruppo specializzato in rigenerazione urbana ha vissuto una crescita straordinaria dal ‘17 al ‘23 – con ricavi passati da 2,57 a 123 milioni – e un brusco ridimensionamento nel ‘24 a causa della fine dell’effetto Superbonus. Ora punta su diversificazione e acquisizioni. L’ultimo ingresso? La romana General Impianti
In 7 anni l’azienda leader nella produzione di sistemi di comando e cavi di controllo per veicoli off-road, automotive e aftermarket è passata da 27,3 a 60,6 milioni di fatturato. I primi sei mesi del 2025 riflettono una fase di transizione per il gruppo, con ricavi a 24,4 milioni (-21,5%), ma una marginalità solida al 13,9%
Tra il 2017 e il 2023 l’Ebitda dell’azienda trevigiana della ristorazione è cresciuto del +203% (da 1,6 a 5 mln), mentre l’utile netto è quasi quadruplicato (da 0,7 a 2,3 mln). Nel 2024 il fatturato è stato di 35,4 mln. A dicembre arriva il 12esimo ristorante a Brescia. L’Ad Giordano: «Manteniamo l’artigianalità. E guardiamo al Nord-Ovest»
Nel primo semestre 2025 il gruppo pisano della nutraceutica ha registrato ricavi per 61,9 milioni (+10,4%) e un utile netto di 9,2 milioni. Tra brevetti globali e un piede oltreoceano, ora prevede «un terzo trimestre sensazionale»
Nei primi sei mesi del 2025 il gruppo fiorentino dell’audio professionale ha registrato ricavi per 41,1 milioni (+11,3%), con Ebitda in crescita (+12,1%) e utili a 5,2 milioni (-17,5%). L’Ad Lastrucci: “Determinante il contributo del mercato americano”
Tra 2017 e 2023 l’azienda, famosa in tutto il mondo per il Maraschino Originale e per i suoi liquori e distillati, ha raddoppiato il proprio fatturato, balzato da 21,5 a 42,2 milioni in soli 7 anni. E continua a crescere, forte di una storia pluricentenaria, nonostante l’incertezza: «I dazi Usa? Per ora il mercato tiene. E non ci aspettiamo sorprese negative»
Nel primo semestre 2025, l’azienda palermitana specializzata in arredamenti interni per treni ha registrato ricavi per 47,9 milioni (+22%) e un Ebitda di 9,1 milioni (+14%). Forte di un plant strategico in Michigan, per continuare a crescere punta su soluzioni sempre più «tecnologiche, sostenibili e ad alta efficienza»
Dalla Calabria al mondo, la famiglia Rota ha trasformato un piccolo laboratorio in una realtà con oltre 100 dipendenti e clienti internazionali. I ricavi sono passati da 20 a 38,6 milioni tra il 2017 e il 2023, con una crescita del 91 per cento e con prodotti che spaziano dai Dop di Calabria alla celebre ‘nduja che da giugno ‘25, con le nuove normative, può entrare negli Stati Uniti
Nel 2024 l’azienda specializzata nell’importazione e distribuzione di vini, liquori e distillati ha superato i 30 milioni di ricavi, con un Ebitda al 12,5%. Tra il ‘17 e il ‘23 gli utili sono cresciuti del 223%, confermando la solidità di quasi un secolo di storia
I ricavi di Omt Belforte, la holding che controlla il gruppo maceratese produttore di macchine per il caffè, sono passati dai 108,6 mln del ’18 a 168 mln nel ’23 (+55%). Il Ceo Feliziani: “In passato si diventava più competitivi guardando a nuovi mercati. Oggi bisogna sottrarre quote alla concorrenza”
Dopo il calo del ‘24, il gruppo attivo nella filiera del gas torna a crescere: nel primo semestre ‘25 i ricavi sono saliti a 86,7 mln (+31,9%), l’Ebitda a 32,8 mln (+37,2%) e l’utile netto a 10,2 mln. Dal ’17 al ’23, invece, gli utili hanno assistito a un balzo da 0,8 a 49,2 mln
L’anno scorso il gruppo altoatesino dell’hôtellerie di lusso ha registrato utili pari a 9 mln (+5,5%) ed Ebitda di 18,5 mln (-1,2%). Il Ceo Heinrich Dorfer: “Prevalenza di ospiti tedeschi, ma assistiamo a una crescita delle prenotazioni anche dagli Usa”
Con relazioni commerciali in oltre 60 Paesi, l’azienda friulana specializzata in soluzioni per la componentistica d’arredo realizza il 100% del fatturato all’estero. Il gruppo ha chiuso il ‘24 con ricavi a 43,3 mln (-3,4%), ma nell’arco di sette anni ha assistito a un balzo di utili (+244%) ed Ebitda (+238%)
Il fatturato dell’azienda bergamasca, specializzata nella produzione di bottoni, zip e accessori per il
settore moda e pelletteria, ha registrato un balzo del +44% in sei anni (dal ’18 al ’23). Pievani guarda con realismo al futuro: “Per il '25 ci aspettiamo un leggero calo e, nonostante la crisi del settore, continueremo ad investire"
L’azienda napoletana, giunta alla quarta generazione di mugnai, ha festeggiato 100 anni di storia con un fatturato di 226 mln (+13%), utili a 53 mln ed Ebitda a 79 mln (+27%). Il Ceo Antimo Caputo: “Entrare nelle case degli italiani ha spalancato le porte a nuove opportunità di crescita”. E con una rete commerciale in oltre 80 Paesi, ora si prepara a inaugurare un nuovo impianto da 70 mln vicino a Campobasso
Il marchio ligure delle imbarcazioni di lusso ha chiuso il '24 con ricavi in crescita, ma secondo la Ceo Barbara Amerio “un anno solo non è indicativo, lavorando su commessa". La crescita sul lungo periodo testimonia la tenuta, con ricavi ed Ebitda che in 7 anni ('17-'23) sono saliti del 231% e del 741%. Avanti con gli investimenti, tra R&D e nuovi stabilimenti
L’azienda di Pozzoleone (VI) produce selle e accessori per biciclette. Negli ultimi anni la quota export ha raggiunto picchi del 95%. Dopo quello dell’esercizio del ’22, nel ’24 ha chiuso con ricavi in calo per 135,3 mln e 9,6 mln di Ebitda: “Con il covid la domanda è stata altissima, ma poi i magazzini si sono riempiti. Per noi è stata l’occasione di accelerare gli investimenti già in programma”
L’azienda della nautica di lusso chiude il semestre a 186,8 mln (-1,6%). Giù l’Ebitda (30,4 mln, -6,3%), ma è l’utile netto a segnare il calo più marcato (12,2 mln, -58%). Al 30 giugno il valore del portafoglio ordini è di quasi 1,2 mld. Tisg deve aggiornare la guidance: per il ’25 previsti ricavi per 350-370 mln. In Borsa titolo a -13,1%
L’azienda lecchese, specializzata in probe card per il testing dei chip, archivia la prima metà dell’anno con fatturato a 326 mln, Ebitda a 106 mln e utile netto a 34,4 mln. Dal 2017 al 2024, i ricavi hanno conosciuto un balzo da 118,7 a 543,2 mln. L’ad Felici: “Il driver di quest’anno? I crescenti volumi legati all’AI"
Dal 1990 l’azienda vicentina produce arredo outdoor di design. Realtà familiare, innovativa e sostenibile, tra ‘17 e ‘23 ha visto i ricavi passare da 45,4 al picco di 86 mln, con una marginalità che nel ‘24 ha toccato il 28,8%. Con quasi il 90% della produzione internalizzato, risponde ai copiatori seriali del Far East puntando su velocità e creatività
Il gruppo bergamasco specializzato in carte decorative per arredamento e flooring - ma attivo anche nella produzione di energia da biomasse - continua a crescere: nel semestre, ricavi a +6% (marginalità del 10,2%), Ebitda su del 34% e utile netto più che raddoppiato a 2,8 mln. E dopo l’acquisizione, nel ‘24, della cinese Changzhou Ndt, continua a guardare oltre i confini
L’azienda bresciana, specializzata nell'offerta di soluzioni di connettività in fibra ottica, chiude i primi sei mesi dell’anno con un fatturato di 27,8 mln. Dal '17 al '24, i ricavi sono balzati da 14,4 a 55,2 mln (+283,5%), l’Ebitda è più che quadruplicato (da 5,7 a 24 mln) e la marginalità è passata dal 38,5% al 43%
Il gruppo parmense del beauty e dell’haircare, con un fatturato cresciuto del 106% tra ‘17 e ‘23, non cede al corteggiamento di fondi e fusioni. Chiude il ‘24 con oltre 295 mln di fatturato (+12%) e una marginalità del 15,5%. Il presidente Bollati: "Noi mosca bianca della cosmetica, tra sostenibilità e indipendenza"
L’azienda valtellinese, specializzata in meccanica di precisione, tra ‘17 e ‘23 ha raddoppiato fatturato ed Ebitda. Dopo un ‘24 da 30,4 mln (con il 19,7% di marginalità), nel primo semestre ‘25 vede ricavi in calo del 5% a 19,4 mln. Ma continua a crescere nel medicale (76% del fatturato), pronto a trainare i risultati del secondo semestre
Tra ‘17 e ‘23 il gruppo emiliano del packaging ha più che raddoppiato il fatturato, arrivando a toccare i 520 mln di fatturato e 80 mln di Ebitda nel ‘24. Acquisizioni (Ocme, Meypack) e nuovi stabilimenti (oggi sono in totale 11, tra Italia, Cina, Usa, Brasile e Germania) rafforzano l’espansione globale in vista del prossimo goal: il miliardo di ricavi
Il colosso della farmaceutica nel ‘24 ha sfondato il tetto dei 500 mln di fatturato, con una marginalità del 18,8% e utili oltre i 40 mln. Tra ‘17 e ‘23 è cresciuto del 60% puntando su M&A e internazionalizzazione. Ora scommette su prodotti ginecologici in Medio Oriente e Africa e sull’eyecare in Est Europa
Tra ‘17 e ‘23 l’azienda modenese dell’automazione industriale ha visto i ricavi crescere del 134%, con una marginalità media del 24%. Dopo un ‘24 difficile, nel secondo trimestre ‘25 torna a correre con ricavi a +24% sull’anno (quasi 8 mln). E investe in un nuovo stabilimento a Villasanta (MB)
Dopo aver più che duplicato il fatturato tra ‘17 e ‘24, il gruppo modenese degli utensili professionali chiude il primo semestre ’25 con ricavi preconsuntivi giù del 14% a 25,1 mln, penalizzato dalla debolezza industriale europea. E ora, dopo l’inaugurazione della controllata cinese, continua a puntare sull’internazionalizzazione
Il gruppo ligure, leader nei dispositivi di sicurezza per il motorsport, archivia il primo semestre ‘25 con ricavi a 39,3 mln (+4,6%), spinti nel secondo trimestre dai nuovi caschi omologati Fia (+14%) e dal brand lifestyle Racing Spirit (+80%). Nel ‘24 la marginalità era del 16%, con utile in aumento a 6 mln
Nuove filiali, rafforzamento del know-how e ottimizzazione dei processi: sono queste le chiavi con cui l’azienda bergamasca, partner tecnologico nei mondi automazione, energia e illuminazione, è cresciuta dai 136 mln di ricavi del ‘17 ai 207 mln del ‘23. L’ad Sottocornola: “Positivi sul futuro: aspettiamo una ripresa della produzione industriale e un’accelerazione degli investimenti nel terziario”
Dal 2018 il gruppo metalmeccanico vicentino affronta il calo dell’automotive puntando su una strategia di M&A. Dopo una crescita del 141% tra ‘17 e ‘23 (chiuso a 204 mln), archivia il ‘24 con ricavi in leggera contrazione (-14 mln), ma Ebitda in risalita a 21,5 mln (+23%)
L’azienda del cioccolato, nata in Valtellina, affronta il caro-prezzi grazie a quattro pilastri: filiera, persone, ambiente e innovazione. Con ricavi cresciuti del 113% tra ‘17 e ‘24, ora vuole replicare in altri Paesi africani il modello della sede ugandese, nata nel 2010 per garantire la sostenibilità sociale e ambientale della produzione
L’azienda di Comunanza (AP), specializzata nel settore dei cablaggi per elettrodomestici, nel '23 vantava una marginalità del 18%. Dopo aver chiuso il ‘24 con ricavi in crescita a 80 mln (+20%), oggi affronta la contrazione del settore puntando su nuovi mercati (tra cui anche gli Usa)
L’azienda padovana dell’arredamento rafforza la sua presenza oltreoceano con la nascita di Lago Americas Corp, che “ci aiuterà anche a resistere ai dazi”. Dopo una crescita che, tra ‘17 e ‘23, ha visto i ricavi passare da 30 a 55 mln, ora punta a raddoppiare l’export. E non esclude acquisizioni
Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza e i nostri servizi. Continuando a navigare acconsenti al loro utilizzo.OkMaggiori informazioni
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.