Home Venezie Post I controlli al confine italo-sloveno? Niente di serio. Ma a un anno dalla Capitale della cultura congiunta Gorizia e Nova Gorica rischiano di allontanarsi
 

Analisi & Commenti

I controlli al confine italo-sloveno? Niente di serio. Ma a un anno dalla Capitale della cultura congiunta Gorizia e Nova Gorica rischiano di allontanarsi

Una comunità costretta a dividersi ogni volta che capitano eventi straordinari (ormai frequenti) può davvero considerarsi comunità? Il trattato di Schengen è sospeso e i controlli sui confini italo-sloveni di nuovo in vigore. La situazione sembra tranquilla, le misure attuate “con delicatezza”. Eppure, a un anno da Gorizia-Nova Gorica Capitale europea della cultura il rischio è di ripiombare nelle divisioni. I trasnfrontalieri dovrebbero avere uno status speciale per spostarsi da un paese all’altro. Un precedente sono gli accordi di Udine degli anni ‘50: dopo la Guerra ricompattarono la comunità con un lasciapassare per chi abitava presso i confini