In una lettera indirizzata da Atlantia al vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis lo scorso 9 giugno la società lamenta gli effetti delle norme con cui il Governo ha rivisto lo scorso anno il meccanismo per stabilire le tariffe autostradali e "il desiderio delle autorità italiane di compromettere la redditività di Aspi, indebolire la Società e ridurne il valore a fini politici”