Sono circa 67.000 i posti creati in regione nel primo semestre 2021; ormai vicina la quota dei 76.000 del 2019, mentre è solo un brutto ricordo il crollo a 16.000 del 2020. Nessun allarme sul fronte dei licenziamenti. L'assessore: "Priorità affrontare il mismatch tra domanda e offerta tramite strumenti come l'assegno per stimolare la formazione"
La maggioranza dell'azienda veneta leader nella costruzione e progettazione di circuiti elettrici viene trasferita alla milanese specializzata nella fornitura di energie rinnovabili. L'accordo, permetterà di combinare conoscenze di mercato, impiantistiche, digitali e gestionali. La società milanese ha l'opzione per acquistare il restante 40% entro i prossimi quattro anni
Vicenza, Verona e Padova sono le tre tappe previste per gli Evolution Camp organizzati dall’innovation hub con l’obiettivo di valorizzare il percorso formativo dei giovani e favorire il loro incontro con le aziende. Nel corso dell’evento i nuovi talenti potranno discutere sull’evoluzione del lavoro, sulle sfide causate dall'emergenza pandemica e presentare le proprie idee e progetti
L'istituto di ricerca socio-economico ha reso noto il rapporto sugli atenei italiani. Padova, Trento e Milano confermano le posizioni di vertice nelle loro categorie, Ca' Foscari prende il massimo per i corsi umanistici e linguistici. Bene Parma e Pavia tra i grandi atenei. Crescono gli immatricolati tra i neodiplomati, la presenza femminile arriva al 65,7% quella maschile al 48,5%
Su un campione di 2100 aziende del territorio la percentuale maggiore riguarda i nuovi rapporti di lavoro nell’area Metalmeccanica (47,71%), segue l'edilizia. "Le nuove assunzioni del secondo semestre si possono stimare tra12 e 14mila" spiega Gianluca Cavion, presidente di Confartigianato Vicenza. Pesa sempre l'incognita di trovare il personale qualificato
A sancirlo è il “Pola”, il piano organizzativo di lavoro agile, che prevede l’attuazione del progetto entro il 2023. La decisione nasce dall’esperienza sviluppata in emergenza, ma non solo: la responsabile Sparaco ricorda come “le sperimentazioni siano partite già nel 2018”. Soddisfatti i sindacati, ampiamente coinvolti nella discussione
C’è chi l’ha abbracciato da tempo e chi, arrivato all’ultimo, ha cercato di recuperare terreno strada facendo. I risultati non sono stati sempre brillanti, ma questa grande prova generale è servita a maturare la convinzione dell’importanza di un miglior work-life balance: e infatti sono molte le aziende che ora puntano ad un modello più flessibile
La Ricercatrice dell’Osservatorio sullo Smart Working descrive l’impatto della pandemia sul mondo del lavoro delle grandi aziende, delle piccole e medie imprese e della pubblica amministrazione: “Nella fase più acuta erano 6,58 milioni i lavoratori agili, contro i 570 mila del 2019. Per la nuova normalità prevediamo 5,35 milioni”
Manager dei servizi pubblici, delle tecnologie e dei processi per la trasformazione digitale, dei lavori pubblici e della gestione del patrimonio, sono tra i profili professionali che la Regione ricerca. Un modo per realizzare un ricambio generazionale e così acquisire nuove figure professionali, creando così la leadership dei prossimi 25 anni
La presidente Dalla Vecchia: “Altro che licenziamenti: c'è carenza di nuovo personale, e non solo quello specializzato, per far fronte alla forte ripresa e ai nuovi picchi di domanda. Senza provvedimenti fulminei rischiamo molto presto di dover rivedere al ribasso le stime positive di crescita del Pil”. Appello-invito a due ministri
È un bilancio positivo quello che emerge dai dati della Bussola, che sottolineano i miglioramenti ottenuti dalle riaperture degli ultimi mesi. Segnale buono ma che, come evidenza l’assessora Donazzan, deve tener conto dell'utilizzo della cassa integrazione e il blocco dei licenziamenti. Per la ripresa servono “politiche di accompagnamento e inserimento lavorativo"
Le anticipazioni dei temi trattati nell'ultimo Rapporto, in edicola con Il Sole - 24 Ore: l’economia triveneta rimbalza, con un saldo positivo di 21.200 lavoratori, risultato che supera anche il 2019. Per Unicredit crescono i mutui e le nuove erogazioni. In Fvg sta nascendo il nuovo hub dell’acciaio italiano. Fatturazione elettronica, il software "taglia tempo" fa il pieno di clienti
Dall'analisi condotta dai sindacati di Uil-Sgk emerge come nella provincia autonoma siano in netto miglioramento i dati del 2021 relativi all’occupazione. In particolare, fra le aree più positive, si distinguono l’alberghiero, trasporti e magazzinaggio e manifattura industria. Non bene invece l’agricoltura e preoccupano ancora i disoccupati, seppur in diminuzione
Il provvedimento concordato tra governo e sindacati accolto con sollievo dagli addetti del distretto Schio-Thiene-Valdagno e del resto della provincia. Bortolotto, presidente Moda di Confartigianato: "Le attenzioni di Palazzo Chigi fanno piacere, ma arrivano in ritardo. Con il Covid abbiamo bruciato 4 collezioni, ora vediamo luce in fondo al tunnel. Noi artigiani vogliamo assumere e investire, non licenziare"
La misura straordinaria introdotta in parallelo alla pandemia doveva prima o poi essere superata: crea troppe disparità tra lavoratori, ingessa la ripresa, è malvista dall'Unione europea. Eppure è proprio dal fronte comunitario che potrebbero essere attinti provvedimenti e risorse alternative e più adatte
Il rapporto sull'economia regionale, presentato a Venezia dalla Banca d'Italia, evidenzia come si sia registrata, già a partire dalla seconda metà del 2020, una significativa inversione di tendenza per la manifattura. Resta invece pesantemente colpito il settore turistico. E anche qui a fare le spese della crisi sono giovani e donne
I dati dell'Osservatorio regionale sul mercato e e politiche del lavoro hanno registrato, oltre a una crescita 5,2%, un saldo positivo dei posti di lavoro di 21 mila unità. Ma il confronto con il 2019 è ancora negativo, e pesano le incognita sulla decisione del governo per il blocco dei licenziamenti. Penalizzati giovani e donne, i cui tassi di impiego calano del 5,4%
Rilevato dall’Osservatorio di Confindustria Brescia un lieve aumento della richiesta di lavoratori nel primo trimestre del 2021 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il vicepresidente Confindustria Bs Zini: “Il rialzo delle richieste di lavoratori testimonia come, da parte delle imprese, ci sia una forte volontà di assumere
È quanto emerge dall'indagine del "Progetto Excelsior", il sistema informativo per l'occupazione e la formazione gestito da Unioncamere. I dati confermano il trend di contrazione. Proiettati sul trimestre giugno-agosto presentano una diminuzione ancora più accentuata (-9,9%). Registrano una previsione di perdita di 2.280 unità rispetto allo stesso periodo del 2019
Entro fine 2021 14 nuovi poli distribuzione e smistament: due a Bergamo, uno a Modena, undici tra Piemonte, Trentino-Alto Adige, Veneto, Fvg, Umbria e Marche. Marseglia, Amazon Italia: “Garantiamo benessere e crescita dei nostri lavoratori”. Scettico Barosselli, Filt Cgil Lombardia: "Vogliono un esercito di dipendenti da utilizzare a piacimento, senza concedere nulla"
In E-R per siglare col governatore Bonaccini il Protocollo d'intesa su formazione e occupazione e visitare alcune aziende di peso, il ministro del Lavoro ha fissato il termine per l'entrata in vigore delle nuove regole: "Forte il legame con le politiche attive, di rilievo la selettività settoriale". Plauso al territorio: "Al Paese servono coesione sociale e dialogo, modello che qui è di casa"
L’indagine sul lavoro agile di Nexion, gruppo internazionale leader nelle tecnologie e sistemi per l’assistenza ai veicoli, ha evidenziato come i lavoratori siano favorevoli alla prosecuzione di questa modalità. Esprimono opzioni positive a riguardo anche i loro manager. La situazione eccezionale dovuta all’emergenza sanitaria ha stimolato la ricerca di un modello di lavoro da remoto strutturale
Il presidente dell'associazione di categoria, Roberto Boschetto, replica così al dibattito in merito al provvedimento contenuto nel Decreto Sostegni bis, sostenendo che "la questione riguarda solo marginalmente l'artigianato". Dal rapporto di VenetoLavoro nel 2021 emerge un trend di ripresa delle assunzioni soprattutto per manifattura ed edilizia, settori chiave per l'artigianato
Nel giorno in cui in migliaia sono scesi in piazza, Unioncamere minimizza: "Il personale a rischio in una regione che traina più di altre il Paese non dovrebbe superare l’1,3% della forza lavoro totale". Ottimista ancheil ministro Patuanelli: "In estate non si licenzierà perché ripartiremo e il compromesso trovato è soddisfacente"
Dopo il naufragio del tentativo di proroga proposto dal ministro del Lavoro, è il collega delle Politiche agricole a cercare di tenere insieme esecutivo e imprenditori. "Provvedimento chiaro e condivisibile in momento delicato per tutti", afferma il pentastellato. Ma per Confindustria "questo metodo proprio non va"
L'associazione di categoria vicentina sostiene il progetto "School&Job", con l'obiettivo di avvicinare gli studenti di scuole professionali verso il mondo della meccanica. Stretta un'intesa anche da Confartigianato Imprese Marca Trevigiana con Asola-Montebelluna e l’Its “Einaudi Scarpa” per più apprendistati nelle imprese di piccolo calibro tramite pacchetti di scuola-lavoro
Il rapporto “Le Equilibriste – La maternità in Italia 2021” di Save The Children ha evidenziato come la burrasca scatenata dal Covid 19 non solo abbia penalizzato soprattutto le donne dal punto di vista lavorativo, ma in particolare le madri. E il “Mother’s Index” mette in luce come ci siano notevoli differenze anche tra le regioni italiane nell’essere mamma
C'è anche una nuova applicazione per smartphone, nel capoluogo emiliano, tra i servizi pensati per sostenere le giovani madri in difficoltà ai tempi del Covid. Perchè nessuna donna debba più scegliere tra i figli e il lavoro
La pandemia non è stata una livella. Le più penalizzate sono state le madri lavoratrici, costrette, spesso, a lavorare da casa e farsi carico delle faccende domestiche. La scarsità di politiche di welfare per le famiglie crea difficoltà. A Milano scoppia la polemica contro il Comune per l’assegnazione dei punti all’asilo. A Brescia il 70% dei disoccupati è donna
Dati non nuovi né sorprendenti, ma che evidenziano come mai in passato lo squilibrio esistente tra uomini e donne nei compiti di cura e come questo impatta sul mondo del lavoro: è questa la chiave di lettura che propone Martina Gianecchini, professoressa associata di Gestione delle Risorse Umane alll’Università degli Studi di Padova e Referente Scientifica dell’Executive Master in Human Resource Management della CUOA Business School
Il rapporto “Le Equilibriste – La maternità in Italia 2021” di Save The Children ha evidenziato come la burrasca scatenata dal Covid 19 non solo abbia penalizzato soprattutto le donne dal punto di vista lavorativo, ma in particolare le madri. E il “Mother’s Index” mette in luce come ci siano notevoli differenze anche tra le regioni italiane nell’essere mamma
Nota dell'’associazione di categoria: preoccupati per l'arrivo del colosso della logistica, estrema attenzione sui potenziali problemi di lungo periodo. Promosso il modello proposto dal progetto “Indaco”. Il presidente Villotti: “Fare leva sul lavoro delle persone per poi sdoganare manovre meramente finanziarie non paga”
Mentre le aziende fanno difficoltà a reperire figure tecniche da assumere, molti sono i disoccupati che non hanno le qualifiche richieste. La formazione professionale, supportata dalle Università, può aiutare a ridurre il gap tra domanda e offerta che pietrifica il mercato del lavoro. L’impiego è infatti garantito all’80% degli studenti. Ma sono ancora troppo pochi i giovani che colgono questa opportunità
Dalla Lombardia alle sponde venete, passando per l’Emilia Romagna il problema pare sempre lo stesso: il tasso di disoccupazione cresce, ma con lui anche la ricerca di lavoratori specializzati. Mentre il numero degli occupati è calato di 444 mila unità solo nel 2020, la Penisola ha investito solo un terzo rispetto a quanto hanno speso Germania e Francia per la formazione professionale
Dalla Lombardia alle sponde venete, passando per l’Emilia Romagna il problema pare sempre lo stesso: il tasso di disoccupazione cresce, ma con lui anche la ricerca di lavoratori specializzati. Mentre il numero degli occupati è calato di 444 mila unità solo nel 2020, la Penisola ha investito solo un terzo rispetto a quanto hanno speso Germania e Francia per la formazione professionale
Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza e i nostri servizi. Continuando a navigare acconsenti al loro utilizzo.OkMaggiori informazioni
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.