Alzi la mano chi, tra di voi, sa che cos’è un micro-cogeneratore; o chi, sapendolo, ha mai pensato di installarne uno in casa. Probabilmente le mani ad alzarsi – seppur virtualmente – non sono molte; eppure sta anche qui il presente, e ancor di più il futuro, della generazione di energia elettrica e calore in modo efficiente e a basso impatto ambientale. Una delle aziende leader a livello internazionale nel settore delle celle a combustibile ad alta temperatura (SOFC, Solide Oxide Fuel Cells) è una delle partecipanti alla Green Week, la SOLIDpower di Mezzolombardo (TN), nata una decina di anni fa in Trentino dalla sinergia tra ricerca industriale ed enti di ricerca e grazie ad un progetto dalla Provincia Autonoma di Trento. Presso i diversi stabilimenti in Italia, Germania, Svizzera e Australia, il gruppo oggi sviluppa, produce e commercializza sistemi micro-cogenerativi a celle a combustibile per la generazione di elettricità e calore per abitazioni, aziende ed edifici pubblici.
Con un livello di efficienza elettrica del 60% ed un funzionamento costante, il sistema BlueGEN di SOLIDpower genera energia elettrica (1,5 kW) fino al 50% più economica rispetto al prezzo medio di mercato e il calore rilasciato durante la reazione elettrochimica viene recuperato per riscaldare l’acqua calda sanitaria o per il riscaldamento. «Il sistema, di dimensioni contenute ed assolutamente silenzioso – dichiara Stefano Modena, Sales, Service and Product Manager – permette una riduzione delle emissioni di CO2 del 50%, assenza di SOx, bassissimi contenuto di NOx e particolato. Ad oggi sono state portate a termine più di 1200 installazione in Europa, Italia compresa, con piena soddisfazione da parte dei nostri clienti. L’azienda è in forte espansione, con prospettive importanti di crescita in molti mercati, sia europei che extra-europei».
Le principali applicazioni, come detto, sono quelle residenziali (soprattutto Multi-Family, quali condomini o palazzine abitative) e commerciali, quali ristoranti, hotel, uffici, ma anche piccole medie aziende (PMI), che necessitano di energia sicura, a basso costo, con un base load di consumo pari o superiore a 1,5 kW.
«L’unicità della nostra società sta nel fatto di produrre completamente la tecnologia che utilizziamo, dalla progettazione alla produzione» aggiunge Michele Gubert, Business Development Manager Italia.
Nel futuro immediato dell’azienda c’è la realizzazione del nuovo stabilimento produttivo a Pergine Valsugana, che sarà completato e pronto ad entrare in produzione nella seconda metà del 2019. Sarà uno dei più importanti al mondo per la produzione di celle a combustibile e confermerà ulteriormente SOLIDpower quale azienda leader mondiale nel settore delle pile a combustibile. Diverse inoltre le collaborazioni con il mondo dell’industria (basti pensare che a Seattle nella sede di Microsoft sono stati installati dieci generatori per l’alimentazione elettrica di un data center), per lo sviluppo di nuovi prodotti e nuovi mercati e della ricerca (per citarne una, il progetto europeo per lo studio della produzione di idrogeno tramite elettrolisi ad alta temperatura con le SOFC – che coinvolge anche la Fondazione Bruno Kessler – nel quale i mezzi di locomozione possono essere uno dei campi di applicazione principale).