Il progetto universitario UniZEB parteciperà per il secondo anno al Galileo Festival dell’Innovazione, UniZEB presenterà in quest’occasione il progetto di un modulo abitativo che sarà realizzato a Camin (PD).
UniZEB è, dal 2014, il contributo concreto che l’Università di Padova vuole fornire al mondo dell’edilizia sostenibile: un laboratorio multidisciplinare e permanente con l’obiettivo di costruire e fare ricerca su un edificio a consumo zero di energia (Zero Energy Building). Il progetto UniZEB nasce dalla volontà di alcuni studenti di partecipare alla competizione internazionale “Solar Decathlon” e conta oggi circa ottanta ragazzi provenienti sia da facoltà scientifiche che umanistiche.
Fanno parte dell’organico anche numerosi professori dell’ateneo patavino. Tra i nomi più importanti si trovano quelli dei professori fondatori del laboratorio: Michele De Carli e Arturo Lorenzoni. De Carli insegna Impianti Termotecnici, Energy and Buildings e Fisica Tecnica alla Scuola di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova. Lorenzoni tiene i corsi di Economia dell’Energia ed Electricity Market Economics alla Scuola di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova.
Anche quest’anno UniZEB sarà al Galileo Festival dell’Innovazione per presentare l’intero progetto e i suoi obiettivi centrali: innovazione e collaborazione tra Università e aziende, valorizzata dalla continua sperimentazione di nuove soluzioni tecnologiche che rispondano alle esigenze del territorio e rilancino il mercato dell’edilizia sostenibile; sensibilizzazione dell’opinione pubblica riguardo l’utilizzo consapevole ed efficiente dell’energia, in particolare rivolta alle tecnologie rinnovabili; stimolo della creatività degli studenti verso lo sviluppo di tecnologie innovative, anche attraverso diverse modalità di formazione concreta; dimostrazione della sostenibilità ambientale, economica e sociale di case ad alta efficienza energetica e allo stesso tempo in grado di garantire un alto livello di comfort; progettazione e costruzione di un edificio pilota autonomo dal punto di vista energetico, capace di fornire un servizio del tutto nuovo alla comunità e alle aziende: un laboratorio di ricerca infrastrutturato e informatizzato, in cui ogni parametro è interconnesso e monitorato 24/7.
In particolare quest’ultimo obiettivo è stato in parte raggiunto, poiché nel 2017 UniZEB, in collaborazione con la Scuola Edile di Padova, avvierà la costruzione del suo edificio pilota ZEB (Zero Energy Building). Si tratta di un modulo abitativo totalmente sostenibile, sia dal punto di vista energetico che ambientale e sociale. Questa tipologia di abitazioni energicamente autonome produce essa stessa l’energia di cui ha bisogno, combinando fonti di energia rinnovabili con le migliori tecnologie disponibili per involucro, impianti e domotica.
L’edificio sarà costruito in linea con le nuove normative europee, ovvero la normativa 2010/31/UE o EPBD che regola i criteri di costruzione di nuovi edifici. Secondo la normativa 2010/31/UE dal 2019 tutti i nuovi edifici pubblici dovranno essere “a consumo quasi zero”, che significa autosufficienti sul piano energetico. Un edificio nuovo costruito secondo la logica ZEB riesce a soddisfare due principali criteri: ridurre drasticamente il fabbisogno energetico, grazie a materiali prestanti e progetti impostati da subito per una gestione virtuosa; produrre l’energia di cui ha bisogno grazie alla conversione dell’energia solare combinata al controllo termico fornito dalle pompe di calore.