C’è un’Italia che racconta il vino con autenticità, ma anche con desiderio di scoperta. Un’Italia che guarda ai giovani, che mescola cultura, moda e bellezza. È l’Italia di VINALTUM 2025, la rassegna enologica ideata da Danilo D’Ambra e Luciano Rappo, che torna il 25 e 26 maggio tra le mura eleganti di Schloss Freudenstein, ad Appiano sulla Strada del Vino, con oltre 120 cantine italiane e internazionali e un programma che è insieme celebrazione e visione.
Dopo il successo della prima edizione, VINALTUM alza l’asticella e si propone come un evento capace di coniugare l’eccellenza del vino con il linguaggio del lifestyle contemporaneo. Il cuore pulsante della manifestazione resta l’incontro: tra produttori, esperti, appassionati e semplici curiosi. Ma a rendere unico questo appuntamento è il modo in cui la tradizione enologica si intreccia con i nuovi codici culturali, in una narrazione che mette al centro la qualità, ma anche l’esperienza.
«Un’occasione unica per scoprire grandi nomi del vino italiano e internazionale – spiega Danilo D’Ambra – con una rappresentanza completa di tutte le regioni italiane, ma anche di aziende provenienti dall’estero. Un evento pensato per chi cerca autenticità, ma anche scoperta». E per chi, magari, si avvicina per la prima volta a questo mondo.
Tra le novità più significative, infatti, c’è Calice Maestro, un progetto educativo rivolto agli under 35, che prende il nome e l’ispirazione da Luciano Rappo, figura storica dell’enologia italiana. Si tratta di un percorso gratuito di degustazione, guidato da sommelier FISAR, in piccoli gruppi da quattro persone. L’obiettivo? Seminare curiosità e conoscenza, offrendo ai giovani l’occasione di avvicinarsi al vino in modo semplice e coinvolgente. Un gesto concreto per costruire un nuovo pubblico consapevole, capace di apprezzare il valore culturale del vino oltre l’etichetta.
Ma VINALTUM non si ferma qui. A inaugurare ufficialmente il festival, il 24 maggio, sarà l’evento su invito The Club, ospitato nella cornice esclusiva firmata Franz Kraler, maison del lusso altoatesina. Qui, vino, moda e “luxury living” si fonderanno in un’esperienza multisensoriale elegante e fuori dagli schemi, con la presenza della famiglia Kraler al completo. «Con The Club vogliamo creare un nuovo linguaggio, che unisca vino ed universo fashion, bellezza e gusto», afferma D’Ambra. Una sinergia che guarda a un pubblico esigente, ma non elitario, capace di cogliere la poesia del dettaglio.
L’appuntamento si conferma così non solo come una vetrina per le migliori etichette, ma anche come laboratorio di contaminazione culturale, tra tradizione e innovazione. E non è un caso che la presentazione ufficiale dell’evento si tenga a Milano, il 14 maggio, al Park Hyatt, davanti a stampa e partner: un ponte ideale tra la capitale della moda e il cuore produttivo del vino italiano.
VINALTUM 2025 si presenta dunque come un festival aperto, trasversale, che parla a tutte le generazioni e attraversa le discipline. Un modo nuovo – ma con radici antiche – di vivere il vino: da gustare, da conoscere, da raccontare.