In una lettera recapitata ai sindacati, il gruppo bancario mette nero su bianco l'intenzione di portare avanti il piano di riorganizzazione che dovrà passare attraverso 6.000 esuberi e un taglio di 450 filiali. Numeri che mandano su tutte le furie i sindacati. La questione finisce anche sul tavolo del governo con il ministro del Lavoro che convoca i vertici del gruppo il 21 febbraio
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni