Ritagliarsi un ruolo da protagonista nella ricerca e nello sviluppo delle tecnologie legate all’idrogeno verde e ad altri fluidi connessi alla transizione ecologica: è questo l’obiettivo che Techfem Spa, società di ingegneria multidisciplinare nata a Fano (Pu) nel 1984, ha raggiunto negli ultimi anni. Un risultato che l’azienda fondata dall’ingegnere Francesco Ferrini, che ora ne è presidente, ha ottenuto soprattutto grazie a decine di iniziative progettuali completate, di cui alcune finanziate anche dal Pnrr.
L’attività tradizionale di Techfem è legata al trasporto e allo stoccaggio del gas naturale, settore in cui la società offre anche servizi integrati di progettazione, consulenza tecnica, direzione dei lavori e collaudi. “Tra i progetti in cui siamo stati coinvolti – spiega l’amministratore delegato Federico Ferrini – figurano alcune delle infrastrutture strategiche del Paese, tra cui il Tap (Trans Adriatic Pipeline) e il suo raddoppio, la Linea Adriatica, che insieme costituiscono il più importante sistema di trasporto del metano sviluppato da Snam Rete Gas negli ultimi decenni”.
Ci sono poi il rafforzamento delle centrali di stoccaggio sotterraneo di Stogit, nonché il progetto di importazione del gas naturale liquefatto a Ravenna. “La spinta è arrivata anche dall’emergenza energetica che ha attraversato l’Italia – prosegue l’ad –. In questi mesi siamo stati operativi in modo da far sì che gli approvvigionamenti di gas arrivassero il prima possibile, così da dare continuità all’industria del nostro Paese”.
Un portafoglio di progetti ampliatosi nel tempo anche grazie ai risultati economici che l’azienda ha incasellato negli anni. Il fatturato di Techfem è infatti cresciuto tra il 2019 e il 2020, passando da 24,78 a 37,53 mln di euro: il che, tradotto in termini percentuali, significa un aumento del 51,46%. Nel 2021, però, i ricavi sono scesi a circa 22,8 mln. Quest’ultimo dato, comunque, non inficia il trend di lungo periodo che vede l’azienda fanese crescere con un ritmo medio del 17,12% ogni dodici mesi dal 2015, anno in cui il fatturato era di 8,83 mln.
Un andamento simile si riscontra anche nei numeri della marginalità, passata dai 3,59 mln del 2019 ai 6,22 mln del 2020 e scesa, l’anno seguente, a 3,83 mln (dato comunque in crescita del 6,68% rispetto a quello pre-pandemico). In termini di Ebitda margin, invece, Techfem ha assistito a un aumento dal 14,5% al 16,57% e, infine, al 16,82%. La marginalità percentuale media dei tre anni è dunque del 16,03%.
Tra gli altri dati con cui l’azienda di cui è a capo la famiglia Ferrini ha chiuso l’esercizio 2021 è possibile ricordare un Ebit di 2,05 mln, un utile di circa 1,36 mln e un patrimonio netto di 16,97 mln. Techfem aveva inoltre cassa per 1,32 mln grazie a una Posizione finanziaria netta (Pfn) negativa e il rapporto tra il valore di quest’ultima e l’Ebitda medio del 2019-2021 è di -0,29. Sempre nel 2021, l’indice di redditività del capitale proprio (Roe) era del 7,99%. Infine, Stando al rating More di Modefinance, agenzia di rating del gruppo Teamsystem, la società fanese ha ricevuto lo score BBB.
E per il futuro? L’ad Federico Ferrini indica anzitutto uno strumento: “Gli impianti del futuro dovranno essere sempre più intelligenti e integrati, quindi la digitalizzazione sarà centrale per noi”. A questo, l’amministratore delegato aggiunge anche un nuovo ingrediente nel mix per produrre energia pulita: “Stiamo infatti lavorando sull’eolico offshore come frontiera ulteriore”.
La strada che traccia, comunque, non esclude l’elettrico: “Ci sono applicazioni in cui l’idrogeno non può essere sostituito, penso per esempio alla decarbonizzazione di alcuni contesti industriali come quello delle acciaierie. In altri ambiti, invece, forse prevarrà l’elettrificazione. Sarà una sfida non solo economica, ma anche politica”.
Techfem è una tra le aziende presentate all’evento dello scorso 31 marzo a Palazzo Mezzanotte di Borsa Italiana a Milano. In questa occasione è stata resa nota la ricerca sulle 1.000 Imprese Champions realizzata dal Centro Studi ItalyPost e L’Economia del Corriere della Sera. Techfem è stata poi presente, con il suo ad, l’ingegnere Federico Ferrini, giovedì 4 maggio alla tappa di Parma del Meet the Champions, il tour che vedrà protagoniste le migliori imprese di Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Toscana e Marche.