È la limpida fotografia di un vino simbolo di Ipša, una virtuosa azienda della verde Istria che produce anche altri buoni vini come un Refosco-Merlot di piena struttura, un grande Pinot Grigio (senza contare gli oli celebrati dalle migliori guide) nel villaggio Ipši, comune di Portole (Oprtalj). I vigneti e gli oliveti di Klaudio Ipša sono stati piantati dalla famiglia fin dal 1998 su vecchi terrazzamenti preesistenti, tra i 190 e i 450 metri d’altezza sul livello del mare. Al riparo dai danni dai danni indotti da nebbia, dalla brina e dal freddo. Santa Elena è uno dei vigneti più belli di tutta l’Istria, situato a 420 m sul livello del mare, il che lo rende anche uno dei vigneti più alti della regione. L’impatto ambientale e l’alta quota influiscono in modo determinante sulla qualità delle uve. Il Santa Elena Bianca è il frutto di uve di Malvasia istriana 100% che provengono da un unico vigneto e macerate per 25 giorni. Poi il vino matura in botti di legno per 16 mesi e si presenta con un bel colore bianco con riflessi ambrati; al naso arrivano aromi complessi di frutta matura che ricordano le albicocche, le mele essiccate e le pere, con note di miele d’acacia e castagno. Il vino è avvolgente, fresco, asciutto e dotato di una spiccata mineralità. Un vino armonioso e rotondo con una leggera acidità. Anche giovane è già pronto per il consumo ma promette una lunga vita. Si consiglia di servirlo a una temperatura di dieci gradi, accompagnato da pasta al tartufo, risotto ai frutti di mare, pesce al vapore o al forno ma, considerata la sua struttura, regge anche la carne rossa. Prosit.
Santa Elena Bianca 2020 – Ipša d.o.o. – Ipši 10, 52427 Livade, Istria/Croazia.
T. +385 (0)52 66 40 10; [email protected]; [email protected]