È l’ultimo gioiello della maison spumantistica Letrari di Rovereto, la storica azienda fondata dal mitico Leonello Letrari, padre dell’Equipe 5 (le bollicine trentine create negli anni Sessanta del secolo scorso in alternativa al mitico Giulio Ferrari) e del Fojaneghe, il primo bordolese italiano fiore all’occhiello della tenuta Conti Bossi Fedrigotti.
Oggi al timone dell’azienda di 12 ettari per una produzione complessiva di 130 mila bottiglie) vi è la figlia Lucia, enologa ed agronoma, una vulcanica Donna del Vino che con piglio imprenditoriale ha scalato i vertici della spumantistica nazionale e internazionale.
L’ultimo gioiello della maison, oltre alla Riserva del Fondatore 976, alle Cuvée, ai Brut, ai Rosé e al Dosaggio Zero, è il Blanc de Blancs Brut Riserva Quore millesimo 2016. “È il nostro Trentodoc che fa rima con amore perché testimonia chiaramente che è prodotto “con il cuore”. Uno spumante che si caratterizza per la raffinatezza, la fragranza e la lunga persistenza gustativa. Una Riserva dal timbro carezzevole, elegante e coinvolgente, che incanta i sensi con un bouquet di frutta esotica, agrumi, miele e regala un sorso cremoso e appagante”. E’ stata la commossa confessione di Lucia.
Le uve, Chardonnay in purezza, provengono dai vigneti che la famiglia Letrari possiede in Vallagarina, all’interno di territori dal sottosuolo roccioso, su cui aleggia un microclima particolarmente favorevole alla maturazione dei grappoli. Gli acini, accuratamente selezionati durante la vendemmia manuale, dopo aver effettuato la prima fermentazione, rifermentano in bottiglia seguendo i canoni di produzione del Metodo Classico. Il vino rimane poi a maturare sui lieviti per ben 60 mesi, arricchendo profumi e personalità. Colore giallo dorato, luminoso e splendente, con riflessi verdognoli, perlage persistente che ricorda le danze estive sull’aia, al naso è un’esplosione di note floreali e fruttate che si mescolano con sensazioni eteree che ricordano i grandi Champagne. Stilisticamente impeccabile, fragrante e raffinato, richiama subito la leggiadria delle bollicine di montagna. A tavola si sposa con primi piatti, ma anche con secondi più impegnativi di carne e pesce. E’ già un piacere berlo fin d’ora ma può farci compagnia per oltre un lustro. Prosit.
Blanc de Blancs Brut Riserva Quore 2016 – Letrari, Via Monte Baldo
13/15 – Rovereto (TN)
+39 0464 480200 – [email protected] – www.letrari.it