Un tema sfidante, un evento che nato dal tentativo – come spiegato dall’ad di Niuko Marina Pezzoli nel suo intervento introduttivo – di «andare alla scoperta di mondi paralleli che ancora non vediamo» per provare a capire «come organizzare l’impresa in modo completamente nuovo». L’evento iniziale del Festival Niuko Maps for Futuro, lo scorso 4 ottobre, è stato dedicato alla riflessione dell’impatto del metaverso sulle imprese. Un tema di frontiera: le sperimentazioni attive nel nostro Paese riguardano principalmente l’ambito marketing, anche se moltissime sono già oggi le potenzialità e le applicazioni possibili anche nel panorama delle risorse umane. Alcuni esempi significativi sono stati portati dal professor Alessandro Sperduti, chair del congresso mondiale sull’intelligenza artificiale che si è svolto a Padova lo scorso luglio: dopo un’interessante disanima delle potenzialità dell’IA in ambito hr ha spiegato come il metaverso possa essere applicato per eventi di recruiting, interviste ai candidati, meeting immersivi, eventi aziendali, ambienti di lavoro virtuali, proposte di formazione…

Di grande interesse anche l’intervento di Lorenzo Cappannari, amministratore delegato di Anothereality, realtà nata con lo sviluppo di videogiochi che ha capito per tempo come le tecnologie del metaverso potessero essere impiegate per risolvere i problemi delle aziende o migliorare i processi. Fra le diverse applicazioni presentate da Cappannari, anche l’utilizzo per l’employee experience per migliorare l’engagement dei dipendenti, come l’introduzione in fase di onboarding di tour virtuali negli stabilimenti di un’azienda.

Roberto Esposito, founder di Alterside ha ribadito come il metaverso sia già oggi una grossa opportunità per le aziende: preziosa, ad esempio, la possibilità di creare meeting room virtuali in cui incontrare i clienti e mostrare loro i prototipi.

Luca Crisà, direttore Strategie e Innovazione Digitale per il Gruppo Trivellato, ha raccontato l’esperienza dell’azienda vicentina che proprio quest’anno compie i 100 anni e che nel 1999 è stata la prima nel settore ad aprire un sito web. Ora si è confermata pioniera dell’innovazione nel settore attivando uno showroom nel metaverso: attivo da circa un mese già registra 1000 utenti unici al mese, clienti che hanno la possibilità di visionare le auto da casa e partecipare a presentazioni aziendali.

Ferroli, fra i gruppi leader nell’ambito del riscaldamento e della climatizzazione, negli ultimi anni ha spinto molto sulla leva della digitalizzazione anche in ambito hr, ad esempio attivando un’app che consente ad esempio la valutazione delle competenze, l’e-learning, il recruiting e che si è rivelata preziosissima anche durante il lockdown per tenere agganciate le persone… L’azienda, che sta conoscendo una fase di grande crescita, ha creato poi un learning environnement, che aiuta i lavoratori a definire il proprio percorso di carriera. Fra i progetti in fase di startup presentati dal corporate human resources Tiziano Suprani, l’attivazione di meeting virtuali nel metaverso e l’impiego in ambito recruiting e formativo.