Il presidente sostiene che non accetterà una messa alla gogna su una vicenda che è certo presto sarà chiarita e che vedrà tutte i suoi addetti estranei a qualsiasi ipotesi di reato. Duro Toigo (Uil): "Quello che sta accadendo in Veneto è inaccettabile. Dovevamo farci trovare pronti per la ripartenza. E ho fatto in tutte le occasioni una richiesta: non cedere alla fretta"