“Credo che con una buona materia prima, la vinificazione sia un processo naturale e che il compito del produttore sia solo quello di accompagnare il vino”. È questa la filosofia diventata anche la mission di Marco Buvoli che, innamorato del Pinot Nero, ha fermamente voluto coltivare questo vitigno tanto affascinante quanto difficile. Lo ha fatto con una personale interpretazione, forte del suo sapere e rispettosa del terroir, con una puntigliosa verifica del vino, anno dopo anno, vendemmia dopo vendemmia. Ora è in commercio l’annata 2019 perché il cammino è lungo e paziente.
La parte finale dell’estate del 2019 è stata piacevolmente fresca, con una bella escursione termica fra giorno e notte. Il fresco vento di Tramontana ha dominato nella prima quindicina di settembre, permettendo una maturazione lenta ed equilibrata dei grappoli. Le uve provenienti dai due vigneti, su terreni argillosi e calcarei, sono state raccolte manualmente e diraspate lentamente per conservare l’acino integro, fondamentale per la creazione di aromi fruttati. L’ottima maturazione polifenolica raggiunta a permesso di allungare la macerazione per permettere una ricca estrazione da uve e da vinaccioli. Il vino nuovo è stato subito messo in tonneaux di rovere francese per un affinamento di circa 15 mesi. Dopo la svinatura dai legni, ha decantato naturalmente per un paio di mesi prima di essere imbottigliato nella primavera del 2021 per poi riposare in bottiglia per altri 36 mesi in modo da permettere la fusione delle note fruttate con quelle speziate.
Al palato si presenta pieno e abbastanza corposo, con tannini eleganti e setosi che accompagnano le caratteristiche note varietali di piccoli frutti rossi e neri, erbe selvatiche, spezie scure e nuance di caffè tostato. La perfetta acidità garantisce che potrà farvi compagnia per molti anni. Prosit.
Pinot Nero 2019 – Opificio del Pinot Nero s.a.s.
Via Mondeo, 1 – Gambugliano (VI)
Tel. (+39) 348 4102919 – [email protected] – www.buvoli.it
In vendita nelle enoteche a circa 38 euro