Cresce l’attesa per la prima edizione di FINE #WineTourism Marketplace Italy, il nuovo salone interamente dedicato all’enoturismo in programma lunedì 28 e martedì 29 ottobre al Quartiere Fieristico di Riva del Garda. Organizzato da Riva del Garda Fierecongressi in collaborazione con Feria de Valladolid, l’evento nasce con un taglio dichiaratamente professionale: spazi espositivi pensati per far dialogare cantine e destinazioni turistiche e ampie aree B2B per favorire l’incontro diretto tra domanda e offerta.
A poco più di un mese dall’apertura, le adesioni hanno superato le aspettative: oltre 70 tra aziende e destinazioni enoturistiche hanno confermato la presenza, dal Veneto alla Sicilia, dal Trentino al Piemonte, dalla Toscana alla Campania fino al Friuli-Venezia Giulia. «L’adesione dell’offerta enoturistica italiana è andata ben oltre le previsioni iniziali e segnala una crescente maturità imprenditoriale del comparto», osserva Alessandra Albarelli, direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi. Per il presidente Roberto Pellegrini, la collaborazione con Feria de Valladolid «ha agito da acceleratore organizzativo e strategico, in linea con il percorso di internazionalizzazione della società».
Internazionalizzazione che si riflette anche sul fronte dei buyer: sono attesi operatori da Europa, Stati Uniti, Centro e Sud America, tra tour operator, agenzie e DMC. Spiccata la partecipazione spagnola, coordinata da Turespaña e dalla regione Castiglia e León, che presenterà i nove itinerari enologici e, con la Diputación de Valladolid, la “Milla de Oro del Vino” lungo la Ribera del Duero. In vetrina anche Catalogna e Paesi Baschi, accanto a cantine come Abadía Retuerta Le Domaine, Dehesa de los Canónigos e Bodegas Valdubón.
Il programma culturale e formativo si concentra sul BE FINE Stage, con otto appuntamenti tra conferenze, tavole rotonde e keynote. Tra i momenti attesi, la presentazione della ricerca esclusiva curata da Roberta Garibaldi, professore di Tourism Management all’Università di Bergamo e presidente dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, realizzata con SRM Intesa Sanpaolo: un’indagine condotta direttamente sulle cantine per misurare dimensioni, trend e prospettive del fenomeno. Il 28 ottobre è in agenda il keynote di Paul Wagner, McPherson Distinguished Teacher del Napa Valley College, “The Cardinal Sins of Wine Tourism—and how to Atone for Them”, seguito da una tavola rotonda sulle “Geographies of International Wine Tourism” con Isabel Kottmann, Paolo Pozzi (Trentino Marketing), Enrique Valero (Abadía Retuerta) e lo stesso Wagner.
La seconda giornata accenderà i riflettori sulle eccellenze italiane con un appuntamento curato dal Movimento Turismo del Vino: la presidente Violante Gardini Cinelli Colombini, con Nicoletta Pala (Audarya) e Caterina Turrini (Tommasi Family Estate), racconterà come differenze regionali e specificità aziendali si traducano in esperienze enoturistiche di qualità. Due giorni per consolidare un mercato in crescita e far incontrare visioni, dati e opportunità concrete per le imprese del vino.

